Ridurre/Proteggere fortemente il peso della componente Azionaria

Dati positivi ed incoraggianti?

Il sole 24 questa mattina :

L’industria ai livelli del 2008 In Borsa record di dividendi L’industria italiana ritrova i ticavi del 2008, non distan te dal picco pre-crisi. Nel 2017, dicono gli ultimi dati su fatturato e ordinativi dell’Istat, il progresso è superiore ai 5 punti percentuali. E secondo il CsC l’economia sta andando oltre le attese nel primo trimestre. Anche gli azionisti dei big globali sono stati ben remunerati: la Borsa, nel 2017, ha premiato i soci con di dividendi per 1.252 miliardi di dollari. In Italia le cedole sono cresciute a quota 13 miliardi. pagine 6 e 37

Il titolo dell’articolo pone certamente in risalto dati decisamente positivi,

Qual’è il Tuo punto di vista ?

Non so se questo può interessarti, forse eccedo in prudenza, ma preferisco suggerire di evitare la possibilità concreta di una seconda correzione potenzialmente più ampia della precedente sui mercati azionari e obbligazionari in particolare high yeld.

Chi è propenso al rischio deve valutare se sia il caso di sostenerlo !

RICONSIDERA GLI INVESTIMENTI IN AMBITO FINANZIARIO E RIDUCI/PROTEGGI, IN PARTICOLARE, LA COMPONENTE AZIONARIA E NON SOLO !

 

Ruggero Mancini

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