
Cos’è una bolla ? perché si forma? come funziona? quali sono le conseguenze? Sono davvero così gravi le perdite subite a seguito dello scoppio di una “bolla speculativa” ?
Le “bolle speculative” come tutte le “bolle” rappresentano forme di eccessi, di esuberanza, spesso irrazionale, vengono definite “speculative” perché finalizzate al conseguimento di un beneficio spesso di arricchimento.
Il fenomeno si osserva nei mercati finanziari, riguarda azioni, obbligazioni, economie, mercati immobiliari sia in relazione alla componente debito che alla componente prezzo, NPL, nei governi ( le dinamiche con le quali si genera il consenso sono tipiche di una bolla) ma e soprattutto, parlando di PMI è un fenomeno che ci riguarda da vicino, sul quale sediamo comodamente da anni, che riguarda il perdurare di situazioni di squilibrio, mancanza di conoscenza, competenze adeguate, assenza di produttività, sotto capitalizzazione, competenze economiche e finanziarie e trascurando la gravità delle conseguenze.
Quando ciò sarà evidente, come per le bolle speculative, il problema sarà individuato nella Finanza.
Le bolle speculative sono generate dall’effetto prolungato di un comportamento, nelle classiche “bolle finanziarie” un comportamento di acquisto impulsivo, che minimizza i rischi credendoli inesistenti, valorizzando l’impiego del denaro fino al raggiungimento di punti di equilibrio “impossibili” da sostenere, per poi “scoppiare” nell’ incredulità generale.
I partecipanti ad una bolla, difficilmente si rendono conto del rischio associato ad uno specifico comportamento, questa condizione è dovuta anche al prolungamento del tempo nel quale permangono le condizioni, caratteristico della formazione del fenomeno (effetto sedimentazione).
Le perdite che ne conseguono concorrono a determinare vere e proprie crisi “finanziarie” fin anche economiche, che possono avere effetti anche prolungati.
A mio avviso, lo scoppio di una bolla (EVENTO) che sia o meno finanziaria, è un effetto esclusivamente finanziario che definirei salutare, di riequilibrio, invece, diversamente, in modo del tutto errato viene attribuita all’EVENTO la responsabilità o la “COLPA” di distruggere prezioso capitale oltre che finanziario, produttivo. Questa responsabilità è FALSA o almeno, superficialmente fondata, spesso rimane una definizione di comodo.
Perché, è FALSO attribuire la responsabilità di un problema allo scoppio di una “bolla”?
Il capitale investito in un EVENTO è di per sé già nella “bolla” ( non vi è consapevolezza),la quale esprime una condizione di equilibrio instabile (condizioni di equilibrio: stabile, instabile , indifferente), precario, semplicemente non sostenibile.
Dal punto di vista della Analisi Finanziaria è sempre possibile comprendere e far emergere in modo chiaro e misurabile le condizioni di squilibrio, inefficienza o perdita e valutare lasostenibilità.
Le valutazioni che provengono dalla Analisi Finanziaria sono estremamente utili per comprendere i motivi, le carenze,le mancanze decisionali e le informazioni sottovalutate o taciute, l’impatto della conoscenza e della consapevolezza nella scelta.
Molti descrivono una “BOLLA” in modo semplicistico come un “forte ed improvviso rialzo” .
Le “BOLLE” funzionano come una sindrome di euforia collettiva, sono caratterizzate da un aumento non controllato dei prezzi (bolle finanziarie), che segue modelli regolari di crescita caratterizzati da sequenze di ribassi e rialzi su orizzonti temporali anche particolarmente lunghi (anni); modalità e caratteristiche che contribuiscono alla credibilità del fenomeno.
L’Analisi Finanziaria è in grado di misurare le aspettative ed esprimesi in merito alla sostenibilità dei prezzi, portando consapevolezza nelle scelte e prevenzione rispetto ai fenomeni di isterismo finanziario che usualmente seguono allo scoppio.
Possiamo quindi affermare che il capitale investito in una bolla, di qualsiasi tipo e natura, è già di per se capitale male investito, non produttivo, come tale, è un capitale semplicemente inutile, non è prezioso, non è efficiente. In questo caso, il capitale o meglio il suo eccesso diventa una comodity inutile e verrà distrutto.
Le bolle speculative vengono descritte tipicamente come finanziarie, per maggiore precisione l’aspetto finanziario legato alla crescita dei prezzi ed alla loro successiva implosione è ciò che rende evidente il fenomeno e gli attribuisce rilevanza, nella realtà è solo il sintomo, spesso, l’unica anomalia rilevata è l’implosione e non la crescita spesso esponenziale con la quale si manifesta il fenomeno, purtroppo, ancora minore importanza viene attribuita alle motivazioni che sottendono ed accompagnano la formazione dei prezzi.
E’ più importante preoccuparsi dei sintomi o delle cause che generano e determinano il fenomeno ?
Lo scoppio di una bolla, in quanto fenomeno finanziario, non è mai IL PROBLEMA, al contrario ha funzione di riequilibrio.
In generale vige un principio LA FINANZA NON E’ MAI IL PROBLEMA, rappresenta semplicemente l’evidenza di motivi e fenomeni diversi, che precedono la manifestazione degli effetti che, a loro volta dovrebbero essere analizzati ed indagati. La Finanza è l’effetto, il sintomo di altre azioni o squilibri, ha la caratteristica di rendere omogenei e confrontabili problemi ed opportunità tra loro diverse.
Per alcuni suonerà “strano” ma, che sia una esigenza oppure una conseguenza,
la Finanza NON è mai il problema
che diversamente ha sempre origine economica
L’ Analisi e la Consulenza Finanziaria sono strumenti indispensabili per comprendere le origini del problema, la sua ampiezza e per lavorare in direzione di una soluzione.
Buon Lavoro
Ruggero Mancini